Un’estate all’aria aperta, inseguendo la normalità

I lunghi e difficili mesi invernali sono ormai alle spalle. Le giornate si allungano, le temperature si alzano e la voglia di natura torna prepotentemente a farsi sentire in tutti noi. Mai come in questo ultimo anno e mezzo abbiamo percepito l’importanza dell’ambiente e del passare intere giornate all’aria aperta e, adesso che ne abbiamo la possibilità, non è il momento di farsi trovare impreparati!Vediamo insieme quali saranno le tendenze del turismo, soprattutto quello legato al camping, per la prossima estate.

Alla riscoperta del “locale”

La campagna vaccinale prosegue abbastanza spedita, ma non tutti avranno immediatamente la possibilità di poter usufruire del tanto pubblicizzato “green pass” europeo per spostarsi all’estero senza obblighi di quarantene e tamponi. Nessun problema: queste destinazioni non scapperanno di certo e avremo modo di recuperare nei prossimi anni. Anche in questa estate 2021 potremmo puntare sulle destinazioni nostrane, alla scoperta (o riscoperta) del territorio italiano.

Una vacanza itinerante? Perché no!

Data l’estensione del nostro paese, grande ma non enorme, perché non pensare ad un viaggio che comprenda più destinazioni? Magari concentrandosi in determinate zone si può avere la possibilità di visitare un borgo isolato, di passare un paio di giorni in campeggio al mare e di dedicare una parte della vacanza ad una camminata in montagna o facendo un giro in bicicletta. Ovviamente questo tipo di vacanza sarà più facile per chi decide di spostarsi usando l’auto o il camper, ma potrebbe essere fattibile anche per chi decide di viaggiare zaino in spalla: in questo caso sarà richiesta soltanto una pianificazione più specifica e una maggior attenzione alla scelta della zona in cui passare i giorni di ferie.

Percorsi enogastronomici in Italia

Secondo un recente rapporto di settore, la prossima estate potrebbe essere all’insegna dei viaggi del gusto: ben il 71% degli intervistati ha dichiarato che le specialità alimentari locali saranno importanti nella scelta del luogo dove trascorrere qualche giorno di relax.E non stiamo parlando semplicemente di degustare, ma di conoscere di più e partecipare attivamente all’esperienza enogastronomica. Saranno quindi molto apprezzati i luoghi dove i visitatori potranno osservare i procedimenti di un’azienda vinicola o imparare come preparare alcune specialità tipiche, se non addirittura partecipare attivamente ad alcune fasi della produzione. Il tutto ovviamente in località mozzafiato, a contatto con natura e cultura, perché nel nostro paese la conoscenza di storia e tradizioni passa anche dalle papille gustative.

Avete qualche luogo specifico da consigliarci per le prossime vacanze? Scriveteci!



Photo: Dominik-Dancs