Vacanza alternativa in Glamping: il campeggio green e chic

Lo stereotipo del campeggiatore “wild” che sceglie l'avventura in tenda perché avverso al comfort è messo a dura prova dalla rapida diffusione del Glamping, nuova forma di campeggio di lusso eco-friendly. Termine inglese nato dalla fusione di glamour e camping, il Glamping è l’ultima tendenza in tema di vacanze all’aria aperta. Un modo di campeggiare che offre la libertà del campeggio tradizionale a contatto con la natura, senza rinunciare alle comodità di una pensione o un hotel.

Glamping: che cos'è e come nasce?

Questa forma di campeggio ha origini antiche e aristocratiche
: in Scozia e in Francia già dal XVI secolo erano d'uso particolari ed esotici alloggi “mobili” a disposizione della nobiltà in viaggio.Gli Ottomani invece allestivano, durante le campagne militari, tende di lusso per il pernottamento che non avevano nulla da invidiare agli harem dei sultani.Più recentemente il Glamping si è diffuso in regioni dai climi miti come quelle africane e australiane, particolarmente adatte a questo genere di soluzione. Ben presto però è stato apprezzato anche nel Nord Europa e in America per la sua filosofia green, il rispetto delle tradizioni culturali e della natura del territorio. Teepee ispirati a quelli degli Indiani d’America, bungalow in bambù, roulotte vintage e case in legno costruite sugli alberi si trasformano in alloggi lussuosi ed eco-sostenibili, edificati con materiali naturali nel completo rispetto dell’ambiente. Energia a impatto zero e cibo biologico completano quest’esperienza a 5 stelle!

Dove fare Glamping in Italia?

Questa filosofia di campeggio si sta diffondendo rapidamente anche nella nostra Penisola: sono molte le regioni in grado di offrire soluzioni di campeggio in versione “premium”, immerse nella natura incontaminata e nel comfort più totale. Tra le aree che hanno abbracciato questa nuova soluzione, spicca la Toscana. L’Isola d’Elba con la sua natura selvaggia e il suo mare incontaminato, il Chianti con una particolare attenzione ad agricoltura e alimentazione bio, la Maremma con le sue spiagge infinite e fitte pinete, sono tra le zone da tenere in considerazione per provare questa nuova esperienza.

Cosa cambia rispetto al campeggio?

Al posto di tenda, sacco a pelo e materassino, potrete portarvi dietro il classico trolley con i vostri effetti personali: al resto penserà la struttura. All'interno delle varie "residenze" l'arredamento è curato, è spesso presente l'aria condizionata, una cucina attrezzata e un bagno privato, forse uno dei plus più apprezzati dai turisti. Immancabile anche una veranda o un giardino dove mangiare e rilassarsi, al riparo da occhi indiscreti e lontano dalla concezione di piazzola e spazi condivisi tipica del campeggio. Gli spazi in comune riguardano il ristorante, il bar, il parco giochi per i bimbi e ovviamente la piscina.

Perché non regalarsi una coccola lussuosa senza rinunciare al lato green? in fondo si tratta di campeggi di lusso, un'esperienza davvero unica e mai provata prima.Unica nota dolente: rispetto al campeggio tradizionale, quella del Glamping è un’alternativa meno economica, per i costi di gestione della struttura e i servizi esclusivi offerti. Se cercate una vacanza low budget questa soluzione non fa per voi. Il fascino intramontabile del campeggio tradizionale consiste anche nell'essere alla portata di tutti!

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