Il campeggio (vero) dell'orrore

No, non si tratta dell’ultima sanguinolenta storia di terrore in stile americano.
Gli Stati Uniti in questa storia c’entrano, ma in modo del tutto particolare!

Alcuni intraprendenti proprietari di campeggi americani hanno realizzato quello che è stato chiamato The Great Horror Campout, ovvero il camping del terrore. Nelle città di Seattle, Sacramento, San Francisco, Las Vegas e Houston, nella notte tra il 7 e l’8 giugno dello scorso anno si è svolto il camping dell’orrore, ovvero una prova di resistenza alla paura della durata di ben dodici ore.Tutti i partecipanti hanno messo alla prova il loro coraggio sottoponendosi a una durissima prova che li ha visti coinvolti in rapimenti, torture, bagni nel sangue e incontri...mostruosi!

A questo punto potresti pensare che si tratti della solita americanata. Ebbene, forse lo è. Sono stati previsti due livelli di “terrore”. Per i campeggiatori che potremmo chiamare “soft”, è stato pianificato un livello basico di paura, fatto di racconti di fantasmi intorno ai falò e strane apparizioni durante la notte. Per questo livello di terrore i campeggiatori sono stati confinati in una ben precisa posizione all’interno dei campeggi aderenti, in quella che è stata definita “l’area del pollo”

Nome efficace, vero?

Ai più temerari, invece, è capitato di trovarsi coinvolti in riti vodoo, rapimenti, incapucciamenti improvvisi, bagni nel sangue e a competere gli uni contro gli altri per l’ambito titolo di Hell Master. Scopo della nottata è infatti quello di affrontare terribili peripezie per trovare alcuni oggetti segnalati all’inizio del gioco e denominati SCAG (Shit Campers All Get) per assicurarsi la vittoria e il titolo di Maestro dell’Inferno.

L’unico modo per uscirne prima della fine?Gridare ad alta voce “voglio la mia mamma”.

Con questa formula il campeggiatore al limite della sopportazione poteva sospendere immediatamente il gioco del terrore. I partecipanti meno resistenti si sono quindi beccati l’espulsione con annessa umiliazione. Non credi che sarebbe un ottima idea per fare campeggio alternativo? Se vuoi saperne di più, visita questo sito. Noi restiamo in attesa per il lancio della prossima spaventosa avventura, chissà, magari proprio in Italia.




Credits: The great Horror Campout, ScareWmagazine

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